
Iacobo Fiammengo & Giovanni Battista De Curtis 1597. Uno stipo inedito in mostra
Uno dei capitoli più affascinanti e ancora misteriosi della storia del mobile italiano è costituito da un piccolo corpus di opere realizzate, agli sgoccioli…
Il Laboratorio di Giuseppe Beretti si occupa della conservazione e del restauro del mobile italiano d'arte dalle origini rinascimentali sino all'Ottocento. Lo fa dal 1990 negli spazi che furono già di una vecchia bottega di falegnameria del quartiere Isola di Milano. L'approccio e il metodo della sua attività, alla quale Giuseppe Beretti affianca lo studio della storia del mobile italiano, prendono l'abbrivio da un concetto illuminante della Teoria del restauro di Cesare Brandi: "il restauro costituisce il momento metodologico del riconoscimento dell'opera d'arte". Il farsi quotidiano del laboratorio, improntato alle tecniche e alle prassi operative del moderno restauro, si lega indissolubilmente al lavoro di ricerca per il quale ebanisteria, intarsio, intaglio, lacche e dorature sono le antiche tecniche attraverso le quali le idee si fecero forma nel legno, nel solco di una tradizione che nei secoli ha reso il mobile italiano sintesi d'equilibrio tra piacere estetico e utilità d'uso.
Uno dei capitoli più affascinanti e ancora misteriosi della storia del mobile italiano è costituito da un piccolo corpus di opere realizzate, agli sgoccioli…
Tra i più importanti clienti di Giuseppe Maggiolini appartenenti al patriziato milanese, vi fu il marchese Giorgio Pio Pallavicino Trivulzio (1761-1803), padre di Giorgio…
Un piccolo disegno, un appunto, tra le carte del Fondo Trefogli presso l’archivio di Stato del Cantone Ticino di Bellinzona, permette di attribuire l’invenzione…